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HISTOIRE DU SOLDAT

ATTI SONORI
29 marzo, ore 21
al Teatro Duse

musica di Igor Stravinskij, testo di C. F. Ramuz

ATTI SONORI mette in scena l'Opera “povera" che Igor Stranvinskij compose nel 1918, contro i canoni fastosi dell'Opera lirica tradizionale.

La vicenda è tratta dalla tradizione fiabesca russa ed ha come protagonista un soldato, vittima emblematica del conflitto mondiale della Grande Guerra.

La storia del soldato riguarda l’umanità nel suo complesso e, in particolare, il tema dell’impossibilità dell’uomo di sfuggire al proprio destino.

Histoire du Soldat | di Gianluca Cheli

Quest’opera fu pensata inizialmente come opera per marionette: un prodotto artistico semplice ed immediato, con una forte componente simbolica. Ecco che il gesto grafico viene scelto come segno marionettistico per svelare il cupo retrogusto delle atmosfere ironiche, delineate musicalmente da Stravinskij nella sua opera da camera.

Elementi che ritornano nel segno espressivo del piano più sommerso dell’Histoire du Soldat: quella malinconica, e tutto sommato un po’ buffa, sensazione di predeterminazione, unita alla follia creativa delle fiabe russe, da cui l’opera prende spunto. 

ORCHESTRA DEL BARACCANO

direttore Giambattista Giocoli


 

Roberto Noferini violino | Fabio Quaranta contrabbasso

Giovanni Picciati clarinetto | Paolo Rosetti fagotto

Fabio Codeluppi tromba | Valentino Spaggiari trombone

Simone Beneventi percussioni

 

voce recitante Ivano Marescotti

 

illustrazioni Michele Cerone

dramaturg Gianluca Cheli

Biglietto 32€ (intero), 24€ (ridotto)

L'ORCHESTRA
L'Orchestra del Baraccano nasce all'interno delle attività del Piccolo Teatro del Baraccano di Bologna, dove viene realizzato il progetto di produzione e ricerca di teatro musicale ATTI SONORI.

L'Orchestra è stata fondata nel 2013 ed è diretta dal suo direttore artistico Giambattista Giocoli.
All’interno di ATTI SONORI ha prodotto vari progetti di teatro musicale sia 
autonomamente sia in coproduzione e collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna e la BSMT productions di Bologna.

Nel 2013 ha realizzato il musical A Little Night Music; nel 2014 Sweeney Todd di Stephen Sondheim e Histoire du Soldat di Igor Stravinskij. Nel 2015 All’Opera!, sinfonie, intermezzi e ouverture dell’Opera lirica italiana. Nel 2016 la 4th Gustav Mahler, la quarta sinfonia di Mahler, arrangiata per orchestra da camera.

Nel 2017 i progetti in programma sono: Popular songs, con solista Cristina Zavalloni e un nuovo Histoire du soldat con la voce recitante di Ivano Marescotti.

La vocazione dell'Orchestra è quella di specializzarsi nella produzione di teatro musicale e opera lirica da camera.
 

GIAMBATTISTA GIOCOLI
Clarinettista e direttore d’orchestra, nato nel 1976, inizia gli studi di clarinetto con Vincenzo Perrone al Conservatorio di Matera, diplomandosi poi al Conservatorio di Bologna con il M° Enrico Quarenghi.

Si esibisce come solista accompagnato da orchestre, tra le quali ricordiamo l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna (concerto di Copland, 1998).

Ha effettuato registrazioni per Radio dell’Emilia- Romagna, della Lucania e per la RAI- Radio Tre nazionale, per RAISAT e su Internet, per il canale pay tv CLASSICA e per la televisione giapponese Fuji Television network. Tra le incisioni su CD ricordiamo una monografia su Giacinto Scelsi, diversi lavori del Novecento storico e prime assolute di autori contemporanei, ed un’incisione per la Deutsche Grammophon con Placido Domingo.

Ha avuto una formazione eclettica che gli ha permesso di esibirsi utilizzando tutti i componenti della famiglia dei clarinetti, dal piccolo in Mib al clarinetto basso, al corno di bassetto nel Requiem di Mozart, trasmesso in mondovisione e su RAI TRE italiana nel 2000.

Ha studiato con Gaspare Tirincanti, specializzandosi nel repertorio contemporaneo per clarinetti soli. Ha collaborato, come clarinetto basso, clarinetto piccolo solista e clarinetto di fila, nelle stagioni liriche e sinfoniche di diverse orchestre tra le quali ricordiamo l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna con la quale ha collaborato regolarmente per 10 anni.

Ha collaborato con l’Ensemble di Musica Contemporanea FontanaMIX, con il quale ha tenuto laboratori di musica contemporanea presso il DAMS dell’Università di Bologna, e con l’ensemble Sentieri Selvaggi di Milano, con il quale si è esibito a Belgrado ed in Uzbechistan.

Si è perfezionato a Siena presso l’Accademia Chigiana con Antony Pay e con Alessandro Carbonare all’Accademia dell’Emilia- Romagna AFOS.

Tra i Festival Internazionali più importanti a cui ha partecipato ricordiamo Bologna Festival, Nuove Consonanze di Roma, Angelica Festival, Milano Musica e il Festival Mozartiano di Rovereto.

Nel giugno del 2002 e 2006 ha effettuato una tournée in Giappone con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta dai maestri Daniele Gatti e Friederich Haider.

In duo con pianoforte è premiato in diversi concorsi musicali fra i quali ricordiamo quello di Viareggio 2003 e Festival delle Arti 2003 di Bologna.

E’ direttore artistico di diverse rassegne musicali nel territorio bolognese, tra cui la rassegna di teatro musicale ATTI SONORI.

Nel 2013 debutta come direttore d'orchestra nella produzione del musical di S. Sondheim A Little Night Music, ricevendo consenso di critica e di pubblico. Nello stesso anno fonda l'Orchestra del Baraccano.

Nel 2014 dirige L'Histoire du Soldat di I. Stravinskij e il musical più noto e impegnativo di Sondheim Sweeney Todd.

Nel 2015 produce il progetto su intermezzi e sinfonie d'opera All’Opera!. A dicembre 2015 debutta alla guida dell'Orchestra Toscanini di Parma.

Nel 2016 oltre a portare in tournée i progetti finora prodotti, debutta con il progetto della 4th Gustav Mahler e nel programma Popular songs, concerto di canzoni colte popolari, con la voce di Cristina Zavalloni e l’arpa di Davide Burani.

Nel 2017 continuerà la sua collaborazione con la Toscanini di Parma e debutterà alla direzione dell'Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro in una piccola tournèe in Italia. 

IVANO MARESCOTTI
Attore romagnolo, spazia dal cinema (con oltre 50 film) al teatro, dove ha intrapreso, tra le altre cose, un recupero del suo dialetto romagnolo, riprendendo i testi di Raffaello Baldini, per rileggere e riscrivere alla sua maniera la Divina Commedia di Dante e l’Orlando Furioso dell’Ariosto.

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