Costeggiando la torre degli Asinelli e imboccando Strada Maggiore, poco prima di Vicolo Trebisonda, si incontra il quattrocentesco Palazzo Lupari, il cui sotterraneo ospita un tratto dell'antichissima via Aemilia, che collegava Rimini a Piacenza, fatta costruire dal console Marco Emilio Lepido. L'edificio fu la dimora del celebre mezzosoprano Adelaide Borghi Mamo. Sempre proseguendo su Strada Maggiore, dirimpetto a Corte Isolani troviamo Palazzo Sampieri Talon, dimora dell'illustre marchese Francesco Giovanni Sampieri, musicista per diletto e direttore dell'elitaria Società del Casino, nonché grande amico del celebre compositore pesarese, infatti subito accanto troviamo Casa Rossini. Passando via Guido Reni incontriamo il cinquecentesco Palazzo Sanguinetti, oggi sede del prestigioso Museo Internazionale della Musica ma nell'Ottocento fu proprietà del famoso tenore Domenico Donzelli, altro grande amico di Rossini.     

Giunti sotto l'inconfondibile porticato di Santa Maria dei Servi è facile scorgere dall'altro lato Palazzo Alberani, sede, per oltre un secolo, fra Sette e Ottocento, del Teatro Marsigli-Rossi, divenuto Teatro Civico in epoca napoleonica. Proseguendo per via Guerrazzi, tappa obbligata è l'Accademia Filarmonica, con sede nel cinquecentesco Palazzo Carrati; istituzione musicale fra le più antiche d'Europa, fondata nel 1666. Molti i geni della musica che qui ottennero l'ambitissima "patente", a cominciare dal giovanissimo Amadeus Mozart. Raggiungendo infine via Santo Stefano, subito dopo via Borgonuovo, guardando dall'altro lato della strada è possibile scorgere ancora la facciata del Teatro del Corso, antica, ottocentesca sala che, per la qualità dei suoi spettacoli, entrò più volte in competizione con il Teatro Comunale e addirittura lo sostituì per due stagioni durante i lavori di restauro.

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Il percorso si concluderà al Teatro del Baraccano per assistere al concerto Il Barbiere a Fumetti.

Il concerto sarà preceduto da un piccolo aperitivo nel Cortile del Teatro. 

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