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22 febbraio, ore 20.30

IO TI CIELO - FRIDA KHALO

"È lecito inventare dei verbi nuovi?
Voglio regalartene uno: io ti cielo,
così che le mie ali possano distendersi smisuratamente
per amarti senza confini."
(Frida Kahlo)


Uno spettacolo che ripercorre la vita di Frida Kahlo sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un'esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita.
Lo spettacolo ruota attorno all'amore che Frida ha avuto per la sua terra, per la pittura, per Diego, per la vita, per l'amore stesso. I linguaggi per raccontarla spaziano dal teatro alla musica: il testo è fatto di racconti, lettere del suo diario, la voce di Diego Rivera che dona sfumature diverse alla figura conosciuta della pittrice.
Ed infine, la musica. Brani della tradizione messicana accuratamente scelti per arricchire ed impreziosire il racconto, lasciati alla sapiente interpretazione dal vivo di Massimo Donno alla voce e chitarra e Francesco Pellizzari alle percussioni.

Il primo incontro con Frida avvenne nel 2015 durante una torrida estate bolognese. "Tieni, leggi questo!", la mia coinquilina mi diede un libro: "Pino Cacucci ¡Viva la vida!". In copertina un viso, ancora poco conosciuto.
Da quell'agosto è iniziata la mia personale ricerca su Frida: con passione ho studiato la sua vita e le sue opere, Diego Rivera e l'arte muralista, il Messico e la rivoluzione del primi del '900; ho scoperto l'amicizia con Leon Trotsky e quella con grandi artisti dell'epoca (T. Modotti, L. Matiz, A. Breton, L. A. Bravo), l'affetto per il suo amico nonché dottore L. Eloesser e il legame con la sua famiglia, in particolare con sua sorella Cristina. A questo si è affiancato un costante ascolto e crescente interesse per la musica messicana: dalle sonorità precolombiane ai corrido, fino a
giungere ai grandi artisti di ieri e di oggi (P.Infante, C. Vargas, L.Downs...).

Così si è fatta strada la volontà di raccontare agli altri, a voi, la ricchezza di questa donna.


Frida ha dato la vita a quel che amava. Nulla ha risparmiato, tutta si è data.
Questa consapevolezza ha fatto nascere in me una domanda: per cosa sto dando la mia vita?
Vivo con i miei coetanei le difficoltà del mondo lavorativo, l'insensatezza, le ingiustizie. Barcolliamo in uno spazio privo di linee guida, ci aggrappiamo al primo che passa e che racconta la sua verità, ci violentiamo nella "speranza che un giorno..."; intanto mangiano sulle nostre teste. In tutto questo caos, cosa possiamo fare? Scegliere.
Domandarci ogni giorno: per cosa, a chi sto dando la mia vita? Frida continua a suggerirmi la risposta.

Aurelia Cipollini

di e con Aurelia Cipollini

Massimo Donno voce e chitarra

Francesco Pellizzari percussioni
 

voce off Diego Rivera Tomàs Acosta

Biglietto 12€ (intero), 10€ (ridotto)

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